La Chiesa di San Tommaso
In prossimità del paese di Cavedago, in posizione panoramica su un ampio colle che offre una suggestiva vista sulla Val di Non, sorge la piccola chiesa dedicata a San Tommaso.
Si tratta di un edificio realizzato in stile tardo gotico (XVI secolo), la cui fondazione però si fa risalire alla prima metà del Trecento grazie all’analisi e al restauro del primo strato di affreschi di altissima qualità presenti al suo interno. Tra le raffigurazioni, importante è quella di San Vigilio, santo patrono della diocesi di Trento, ritenuta da studi recentissimi la più antica documentata in tutto il Trentino.
La chiesa fu edificata in un punto strategico sull’antica via di collegamento – alternativa alla Valle dell’Adige, paludosa e insicura – tra il Tirolo a nord (attraverso la Val di Non) e le terre italiane (attraverso le Giudicarie e il lago di Garda). Essa costituì per secoli meta obbligata di pellegrini e viandanti insieme all’antichissimo “Priorato”, ospitale alpino collocato a circa un chilometro più a ovest in località Priori risalente al 1200.
San Tommaso e ancora oggi richiama l’attenzione del passante che non può che rimanerne affascinato.
Il piccolo cimitero annesso, più volte ampliato tra ‘800 e ‘900, celebra la sacralità del luogo che invita al silenzio e al raccoglimento; la cuspide a piramide coperta a pietra del campanile romanico, come una vetta solitaria tra le montagne innevate, invita i visitatori a guardare alle altezze dello spirito.